Spesso ho trovato sul web informazioni assolutamente fuorvianti in relazione alla portata energetica dei cristalli. Ci sono articoli che affermano una maggiore potenza di alcune formazioni cristalline rispetto ad altre. Ciò che penso è che non sia possibile decodificare un messaggio così personale e intimo spacciandolo per verità assoluta.
Chi può asserire che una tormalina di 700 grammi sia più potente di un quarzo ialino lemuriano da 15 grammi? Nessuno.
Il cristallo con cui crei una relazione più intensa dovuta all’attrazione che vi lega
e all’intenzione che tu poni è certamente il più potente per te.
Quindi le caratteristiche che determinano il potenziale energetico di un cristallo non possono essere definite da nessuno se non da te. Una drusa di ametista molto grande può apportare moltissimi benefici all’ambiente in cui viene posizionata e all’energia delle persone che lo frequentano. Se tu però la usassi in meditazione ponendola sulla fronte, il suo peso ti causerebbe certamente un forte dolore e nessun beneficio. Può essere invece molto più potente ed efficace una piccola labradorite burattata che potresti portare sempre con te, anche durante un viaggio: la sua dimensione ridotta infatti la rende maggiormente fruibile e utilizzabile con più costanza per lavorare sul piano energetico.
Non saranno certo il peso di un cristallo, la sua forma o il suo colore a definire la sua potenza, ma la tua intenzione e il rapporto che senti avere con lui: semplicemente la vibrazione che condividerete.
Benedizioni & Miracoli,
Tamara
