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Una famosa leggenda eschimese racconta che una volta l’aurora boreale fosse proprio imprigionata nella roccia lungo la costa del Labrador. Un guerriero errante eschimese, con dei colpi di lancia, liberò la maggior parte delle luci intrappolate nella roccia, e quelle che vi rimasero formarono la labradorite.
Connessa alla nostra ghiandola pineale, è una pietra fortemente mistica, aumenta l’intuizione migliorando anche le abilità psichiche.

Lasciando svanire le illusioni ci aiuta a far emergere le vere intenzioni personali: permette al conscio di elaborare il subconscio.

Curiosità: la labradorite è stata trovata in alcuni meteoriti.

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