Ho affrontato l’argomento della pulizia del corpo fisico del cristallo in un articolo dedicato. In questo righe invece vi racconto come può avvenire la pulizia del suo corpo energetico.

E’ un argomento inflazionato e chiunque scriva un articolo in merito, tenta di trovare risposte in base alla sua personale esperienza.
Ma ci sono anche articoli online in cui vengono proposte le regole d’oro assolute per pulire, purificare e ricaricare i cristalli. Io invece resto sempre dell’idea che ognuno di noi debba farsi guidare dall’istinto.
Ogni cristallo ha una sua vita energetica, dei suoi codici interni dovuti alla sua storia: da dove è nato, in che posto è cresciuto, che mani lo hanno estratto ed eventualmente lavorato.
Se ci è stato donato ha probabilmente ricevuto anche altre informazioni prima di raggiungerci.

Ho infatti scelto il termine trasmutazione e non pulizia o ricarica, poiché ritengo che la pulizia riguardi il loro corpo fisico e non energetico.
Utilizzo il termine trasmutazione proprio per la sua natura etimologica: deriva infatti dal latino transmutare, composto da trans- «trans-» e mutare «cambiare».
Significa infatti trasformare, mutare in altra forma. Attraverso alcuni metodi possiamo appunto trasformare i residui energetici della sua storia in altro.

Ti consiglio di trasmutare le loro energie non appena ti raggiungono e dopo aver effettuato la pulizia (clicca QUI per leggere l’articolo dedicato).

Negli anni ho scelto alcuni metodi per trasmutare le energie che i cristalli portano con loro nel viaggio fino a noi.

  • Altri cristalli – Alcuni cristalli possono effettuare questo lavoro di trasmutazione perché la loro carica è così potente da elevarli a guaritori-trasmutatori. Puoi mettere i cristalli su cui effettuare il lavoro su una fetta o una ciotola di selenite, una drusa di ametista o dei cluster di quarzo ialino. Lasciali almeno 24-48 ore.
  • Respiro e Affermazione –  Sono amante delle affermazioni e ne riconosco tutta la potenza. Metto i cristalli davanti a me e chiudo gli occhi. Mentre il respiro mi fa da guida ripeto a mente o ad alta voce queste affermazioni: ” In perfetta connessione con la Sorgente Divina, chiedo che le energie di questo cristallo siano trasmutate in pura Luce. Questo cristallo ora è ritornato alla sua essenza divina. Così sia!“. Poi soffio sul cristallo fino a che ne sento il bisogno, come a voler sigillare l’affermazione su di lui e a sciogliere ogni “ragnatela energetica” che può aver assorbito in passato. Terminato il processo mi lascio dondolare come una canna al vento. Quest’ultimo passaggio mi aiuta a riportare equilibrio e allineamento dopo il lavoro svolto.
  • Invocazione –  Ho trovato anni fa questa invocazione che mi accompagna da allora e la utilizzo tenendo in mano i cristalli uno alla volta. La trovo molto efficace e quindi desidero condividerla: ” Io invoco la Luce della Pura Divinità Interiore. Io sono un canale perfetto perché la Luce Divina è la mia Guida”. La ripeto per almeno tre volte e fino a che ne sento il bisogno.
  • Energia  – Puoi scegliere di utilizzare il tuo Prana per trasmutare l’energia dei cristalli. Incanala quella stessa forza guaritrice focalizzando il tuo intento nel palmo delle mani o nelle dita. Resta in questo stato per un po’, finché non senti di aver liberato il cristallo dalle memorie del suo viaggio fino a te.
  • Luce – I raggi del sole e della luna sono limpidi e purificanti. Possiamo esporre i cristalli alla loro frequenza affinché possano assorbirla. Ti consiglio l’esposizione ai raggi della luna per tutti i cristalli,  a quella del sole invece solo per quelli che non sbiadiscono. Certamente il sole è da evitare per Ametista, Celestina, Opale e Turchese. Se hai dubbi è meglio evitare. La vigilia della notte di luna piena è uno dei momenti che prediligo.
  • Terra – Alcuni cristalli prosperano di energia quando vengono posizionati regolarmente sulla terra o addirittura sepolti nel suolo. Si possono anche mettere in un piccolo vaso se non si ha terreno a disposizione come quello del proprio giardino. Possono essere lasciati dai 3 ai 7 giorni. Ricorda che il terreno contiene acqua e che molti cristalli la temono. Puoi trovare l’elenco dei più importanti e conosciuti cliccando QUI. Io ho utilizzato molte volte anche la sabbia pulita della spiaggia.
  • Fumigazione –  Questo è per eccellenza uno dei miei metodi preferiti nonché il più veloce. Prediligo sempre la salvia bianca sciamanica perché trovo che sia molto efficace e soprattutto ecologica rispetto al palo santo che purtroppo è entrato ufficialmente nella lista delle specie “in via d’estinzione” a causa dell’abuso che se n’è fatto in questi ultimi anni. Anche l’incenso in grani bruciato sui carboncini è un’ottima soluzione. Gli incensi in bastoncino vanno bene ma selezionate con cura solo incensi naturali e non profumati, a beneficio dei cristalli e dei vostri polmoni!

In molti propongono l’immersione nel sale o nell’acqua salina. Trovo che sia un metodo rischioso ed invasivo per tutti i cristalli e personalmente non lo utilizzo se non in rari casi per la pulizia del corpo fisico del cristallo, ma non per la trasmutazione.

Per conoscere i metodi migliori per programmare i tuoi cristalli ti invito a leggere il prossimo articolo in uscita a breve…

Benedizioni & Miracoli,

Tamara